Furto intimidatorio al circolo Blow Up di Palermo

L’Unione degli Universitari nazionale esprime la propria indignazione verso il gravissimo atto intimidatorio verificatosi durante la notte presso il circolo ARCI “Blow Up” di Palermo.

L’Unione degli Universitari esprime solidarietà ai ragazzi che si impegnano da anni in questa attività, che è diventata simbolo della lotta contro la mafia a Palermo. Ci auguriamo che presto venga fatta chiarezza e che i colpevoli di tale grave atto siano al più presto identificati. Questi fatti non rappresentano per noi solo un reato penale ma anche un indegno attacco nei confronti di giovani che da tempo si impegnano per cambiare la realtà in cui vivono, per produrre cultura e costruire una politica nuova. Colpire uno spazio come questo vuol soprattutto cercare di isolare e togliere coraggio a chi lotta ogni giorno per una Palermo diversa.

Le sedi locali dell’Unione degli Universitari si stanno mobilitando per far giungere la propria solidarietà al Blow Up, anche in maniera concreta, realizzando iniziative di raccolta fondi per ricostruire questo spazio di legalità.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

SOLIDARIETA' BLOW UP DA PARMA

VERGOGNOSO ATTACCO

ALLA SEDE UDU DI PALERMO

Il “blow up” devastato nella notte: migliaia di euro di danni.

Da 5 anni l’UDU di Palermo subisce attacchi di stampo mafioso per

ESSERSI RIFIUTATI DI PAGARE IL PIZZO.

La notte tra 14 e 15 DICEMBRE alcuni “sconosciuti” si sono introdotti nello storico spazio del circolo Udu “blow up” di Piazza Sant’Anna (centro servizi per gli studenti con pub, sala studio e sala computer, STORICO punto di riferimento per gli studenti universitari di Palermo),

rubando l’impianto audio e devastando tutti gli spazi al suo interno.

Alcuni giorni prima durante un’assemblea si sono presentati dei malavitosi chiedendo il pizzo, ovviamente rifiutato dai ragazzi di Palermo.

Questo è solo l’ultimo atto intimidatorio contro chi si rifiuta di vivere sotto la “legge” dell’illegalità e contro chi combatte questo stato di fatto.

Il gruppo Udu di Parma vuole esprimere tutta la sua vicinanza ai compagni di Palermo, e siamo pienamente consapevoli che la loro lotta contro l’illegalità è una battaglia che nobilità tutta l’associazione e che prendiamo a punto di riferimento per la nostra attività.

Per questo motivo stiamo già attivando iniziative per raccogliere fondi da destinare al ripristino dell’attività dell’Udu Palermo.

Vogliamo porre all’attenzione dei media questo fatto per ricordare che in Italia ci sono ancora gruppi di giovani che credono allo Stato, alla Legge e alla Solidarietà, e che per questi loro valori rischiano quotidianamente attacchi e intimidazioni.

E nonostante tutto, non desistono.

CONDANNANDO IL GESTO RIBADIAMO LA NOSTRA CONVINZIONE CHE:

“La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine”

Giovanni Falcone

E forse quel momento oggi non è più così indefinito all’orizzonte.

Anonimo ha detto...

Stanotte il centro servizi-mutua studentesca Blow Up di Palermo è stato letteralmente devastato e saccheggiato.

Alcuni giorni prima durante una assemblea di studenti nel locale, dei malavitosi si sono presentati per richiedere il famoso “pizzo” e, ovviamente, il Blow up si è rifiutato di pagare…Stamattina hanno ritrovato il locale a pezzi e sono state portate via tutte le cose di valore che si trovavano li…

Ancora una volta la mafia si è palesata in tutta la sua crudeltà e vigliaccheria attraverso uno dei suoi gesti “classici”. Ancora una volta ha dimostrato di esserci e di non mollare facilmente.

Non possiamo fare finta di niente, ad essere stato devastato non è solo il blow-up nella lontana Palermo ma è anche Radio Aut, il Coordinamento per il Diritto allo Studio e tutta la società civile che ogni giorno lavora per portare avanti gli ideali e i valori della libertà, della giustizia e della legalità.

Più che in ogni altro momento i compagni siciliani hanno bisogno della nostra solidarietà e del nostro sostegno anche economico.

È necessario raccogliere dei fondi affinché rimettano in piedi il locale, affinché non si sentano soli e affinché ricomincino quel lavoro all’insegna della mutualità gratuita e disinteressata antitetica alla logica mafiosa del “niente per niente”.

La mafia esiste, non è fiction televisiva, non è folklore…

Presto organizzeremo una raccolta fondi a favore dei compagni di Palermo!
La mafia è una montagna di merda!

www.coordinamento.org

Pubblicato da U.d.U. 0 com

Anonimo ha detto...

Compagne e compagni, come avete avuto modo di sapere, la sede del circolo blow-up, dei nostri compagni di Palermo, è stata completamente devastata, dopo che alcuni giorni prima, durante un direttivo, si erano rifiutati di pagare il "pizzo".

"Il racket è come un cancro, un male lento, ma micidiale, che insidia il tessuto sociale della nostra società come un viscido verme che striscia silenzioso, ma vorace, nella vita quotidiana mietendo vittime, più che di sangue, di speranze..."

Questo scrivevamo sul nostro giornale un po di tempo fa. Oggi dobbiamo, evitando qualsiasi tipo di retorica, dare speranza ai compagni di Palermo e a tutti quei cittadini che quotidianamente lottano per la legalità.

Domani (17 Dicembre) con tutto l'esecutivo decideremo cosa fare per diffondere la notizia e per aiutare i compagni a ricostruire al più presto il loro circolo, luogo di discussione, confronto e di speranza per tanti giovani studenti che vivono l'università e la città.

Alessandro Orsi (Coordinatore UdU Torino)

Anonimo ha detto...

SENZA PAROLE

Si proprio così, dopo aver appreso ciò che è accaduto ai compagni di Palermo e al circolo "Blow Up", sono rimasto senza parole. Ora, provo un senso di rabbia misto a sgomento, una sensazione con la quale troppo spesso "noi meridionali" dobbiamo confrontarci. Penso che trovarsi in una situazione come questa sia una delle cose più brutte che possa accadere:FACCIA A FACCIA CON LA MAFIA. Ma è, sopratutto, in questo momento che dobbiamo trovare la forza per rialzarci e guardare oltre la vigliaccheria di questi balordi che usano la violenza e la paura come strumenti per soffocare i sogni ed il futuro di tutti coloro che ogni giorno si impegnano affinchè domani possa essere un giorno migliore. Non possiamo restare indifferenti d'avanti ad un episodio del genere dobbiamo condannare con rabbia quello che è successo. Schieriamoci a fianco dei compagni di Palermo contro i disagi, la pura, gli abusi, le minacce, l'antisviluppo e la violenza che la mafia produce.

Con rabbia, Gianluca cs

Anonimo ha detto...

Solidarietà ai Compagni di Palermo

Vorrei esprimere solidarietà ai compagni dell'UDU Palermo che abbiamo saputo hanno avuto un incidente: gli hanno derubato e devastato la sede Blow Up. Noi a Parma ci stiamo attivando con una raccolta fondi e anche con un comunicato per far sapere a tutti quello che è successo è che ci battiamo in tutti i modi contro quella organizzazione criminale schifosa che si chiama Mafia.Compagni di Palermo siamo con voi!!!

vincenzo pg ha detto...

Quello che è accaduto a Palermo è vergognoso. Ancora ad oggi la mafia è un fenomeno in continua ascesa che non è possibile fermare. Non bastano i commercianti, le istituzioni e gli imprenditori, adesso volgio conquistare anche il mondo studentesco. Non hanno scrupoli vogliono tutto e tutti e vanno contro chi non fa i loro interessi o cerca di portare la cultura della legalità!! Piena solidarietà ai compagni di Palermo dall'UDU Perugia. Non mollate ragazzi e proprio questa la parte difficile: dimostrategli che i più forti siete voi e non loro!!! Come diceva Falcone:"la mafia è un fenomeno popolare e come tale prima o poi è destinato a scomparire"